Premessa
Questa pagina presenta il sistema di valutazione di clienti e fornitori implementato nei gestionali.
Tra un gestionale e l'altro possono esserci differenze nelle caratteristiche, dovute alla natura del gestionale in
sè, ma restano validi i principi generali del sistema e le modalità di utilizzo.
Attribuire un voto a clienti e fornitori
Un voto dà un'indicazione immediata della bontà o meno dei rapporti con un soggetto terzo (cliente o
fornitore), cosa particolarmente utile qualora i soggetti siano parecchi - e quindi sia impensabile ricordarsi tutto
lo storico di tutti -, oppure siano diverse le persone ad accedere al gestionale, anche nel corso del tempo - e quindi
non possano conoscere, nè magari avere il tempo di consultare l'intera storia di ciascun soggetto, come capita
dovendo ad esempio rispondere al telefono a qualcuno con cui non si era mai parlato prima.
La scala dei voti va da -10 a +10, ma può scendere sotto i -10, o salire sotto i +10 a piacere, se necessario.
Lo 0 (zero) è il punto neutro (valutazione nè positiva nè negativa)
Concetti: valutazione base, valutazione dinamica, valutazione totale
Il voto di ciascun soggetto è calcolato come somma algebrica della valutazione base e di tutte le valutazioni
inserite nel corso del tempo e assegnate a ciascun rapporto avuto col soggetto (che derivino da fatture, ordini o commesse,
annotazioni, telefonate, ecc.)
La valutazione base è quella del soggetto per il modo in cui si è presentato all'inizio del rapporto.
La valutazione dinamica è quella che si assegna ad ogni rapporto successivo avuto col soggetto.
Esempio: ad un cliente che si presenti in modo corretto e professionale si può assegnare un valutazione base
pari a +5, ma se di seguito dovesse ritardare i pagamenti di una fornitura, si potrebbe assegnare una valutazione
pari a -3 associata alla fattura emessagli. La valutazione totale, visualizzata nell'elenco dei clienti, sarebbe
pari a +5-3 = +2, un valore ancora positivo, ma inferiore rispetto alla valutazione iniziale (base).
Rappresentazione grafica
Graficamente il voto totale di un cliente/fornitore è espresso come barra colorata, di colore verde se il voto
è positivo, rosso se è negativo. Nella figura sotto, un esempio con alcuni voti. Lo zero rappresenta il
"bilico" tra valutazione positiva e negativa. Icone specifiche rappresentano tutti i voti superiori al +10
o inferiori al -10. Passando il mouse sulla barretta verrà visualizzato un giudizio sintetico legato al voto
(buono, ottimo, scarso, ecc.), e il voto in sè (+10, +5, -8, ecc.).
Assegnare la valutazione base
Per assegnare la valutazione di base ad un cliente o fornitore, è sufficiente cliccare col tasto sinistro in
griglia, sulla colonna "Valut." corrispondente al suo nominativo, e digitare un valore numerico.
Assegnare le valutazioni ai rapporti avuti con i clienti/fornitori
Ogni voce dello storico lavori/attività di ciascun cliente/fornitore, ha a sua volta una colonna "Valut.",
con un valore assegnabile ad ogni rigo in archivio, cliccandoci sopra.
Ci sono tre possibilità, quanto a valori assegnabili:
valori positivi: si può usare il segno "+", oppure non usarlo, è indifferente:
ad esempio scrivere 5 oppure +5 è identico
valori negativi: vanno preceduti dal segno "-": ad esempio -5
valori assoluti: vanno preceduti dal segno "=": ad esempio =8 o =+8 (è la stessa cosa),
oppure =-8 (se negativo)
qualora nell'elenco ci fossero dei valori assoluti, verrà preso a riferimento quello più recente (in base
alla data), e ignorato tutto lo storico precedente ; il computo della valutazione "ripartirà", quindi,
dal valore assoluto più recente, e a quello sommerà eventuali valori positivo o negativi in data successiva.
Esempio:
consideriamo un cliente con valutazione base pari a 5
nello storico ha una fattura pagata, con valutazione associata di +3
poi una fattura non pagata, con valutazione associata di -4
dopodichè una nota con indicato che si rende irrintracciabile, allo scopo di non pagare, con valutazione associata -10
limitandoci a questo, avremmo una valutazione complessiva, fino a questo momento, pari a:
5+3-4-10 = -14 (valore largamente negativo, dunque)
se però, di seguito, il cliente improvvisamente pagasse tutti i sospesi e portasse anche un secondo cliente,
pagante a sua volta, scusandosi per l'accaduto, potremmo decidere di rivalutare il cliente riportando la sua
valutazione totale a +5.
In questo caso basterebbe aggiungere una nota con indicata la cosa e valutazione associata "=5"; si evita
in questo modo di dover fare calcoli per compensare i valori precedenti.
Distribuzione delle valutazioni
E' disponibile una funzionalità per avere un elenco (report) statistico della distribuzione, in valore assoluto
e percentuale, delle anagrafiche raggruppate per ciascuna valutazione, così da poter stimare la "qualità
media" dei propri clienti o fornitori e studiarne, con report fatti a distanza di tempo, la variazione.
Totali per anno
Uno studio grafico dei totali annuali è particolarmente utile a valutare l'andamento complessivo
dei rapporti con clienti e fornitori nel corso del tempo. (N.B. i valori sul grafico rappresentano il saldo tra tutte le valutazioni positive e tutte le valutazioni negative, anno per anno)
Situazione attuale
Un diagramma a torta è l'ideale per visualizzare lo stato attuale delle valutazioni dei clienti/fornitori:
ogni spicchio rappresenta una suddivisione delle valutazione delle anagrafiche, con colori intuitivi
(due toni di verde per i positivi, due toni di rosso per i negativi, e l'azzurro per i neutri).
Il diagramma a torta puņ essere fatto ruotare automaticamente per una ancor più comoda visualizzazione.
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