Inventario differenziale con terminale portatile
(richiede la licenza di PowerPack)

terminale portatile OPH 3001

Usando un terminale portatile classico dotato di lettore laser e tastiera, con collegamento USB (in figura, ad esempio, l'OPH 3001), si può fare un controllo inventario in modo estremamente semplice, in Titano, confrontando le quantità lette a terminale, e corrispondenti alla merce fisicamente in magazzino, con quelle risultanti in giacenza nel gestionale.

Il tutto in pochi semplici passi:

1) col terminale si leggono i codici dei prodotti e si digitano le quantità

2) si esportano i dati sul pc, usando il software fornito in dotazione col terminale - verrà ottenuto un file di testo che conterrà, in ciascuna riga, il codice a barre e la quantità letta

3) in Titano > menù principale > magazzino > pulsante "Inventario e listino" > opzione "inventario differenziale (da terminale)"

4) compilare (solo la prima volta) i campi "carattere da cui inizia.."

5) premere il pulsante "seleziona il file..", scegliere la cartella contenente il file proveniente dal terminale, il file stesso (txt o csv), e confermare

Cosa fa Titano

Una volta selezionato il file, Titano ne controlla in modo sommario la correttezza, segnalando eventuali errori, quindi, passati i controlli, determina l'inventario attuale (esclusi eventuali articoli che non abbiano un codice EAN), e confronta tutti i dati rilevati dal terminale con l'inventario, generando 4 file di testo, tutti e quattro apribili con Excel:

a) i codici presenti nel terminale e in Titano, che hanno la stessa quantità
b) i codici presenti nel terminale e in Titano, che hanno quantità diversa
c) i codici presenti nel terminale ma non in Titano (non dovrebbe mai capitare, in teoria, a meno che non si vadano a cancellare articoli in Titano che peṛ esistono in magazzino e hanno quindi un'etichetta)
d) i codici presenti in Titano ma non nel terminale (articoli smarriti, esauriti, rubati, ecc.)

ogni file sarà costituito da un elenco di righe con:
1) codice a barre
2) descrizione prodotto
3) unità di misura
4) quantità in Titano
5) quantità a terminale
6) differenza
7) note inserite dalla procedura (ad esempio "quantità reale minore di quella di Titano" o simili)

Al termine della procedura verrà aperta automaticamente la cartella dove i quattro file sono stati memorizzati, e questi potranno essere aperti singolarmente, col blocco note di Windows o con Excel (o equivalente).

Note e precisazioni:

- Il campo "codice a barre" menzionato fa riferimento al campo "codice EAN" nell'anagrafica articoli di Titano.

- Aprendo con Excel (o equivalente) i file generati da Titano, i codici a barre potrebbero essere rappresentati come valori numerici, dandone quindi un'interpretazione errata a video ; per evitare che ciò accada, bisognerà impostare nel foglio elettronico la colonna dei codici a barre come "testo".

- In Titano, il valore da specificare per il campo "carattere da cui inizia il codice a barre" sarà 1 se il file generato da terminale fa cominciare ciascuna riga con il codice letto ; qualora invece ci fosse qualcosa prima (uno spazio, la data, ecc.) bisognerà contare quanti caratteri vanno saltati prima che inizi il codice a barre, e introdurre tale valore come "carattere da cui inizia il codice a barre". Titano considererà la parte di riga a partire dal carattere specificato e per i successivi 13 caratteri.

- In Titano, il valore da specificare per il campo "carattere da cui inizia la quantità" dovrà corrispondere al primo carattere utile sulla riga da cui il terminale memorizza la quantità. Eventuali quantità frazionarie potranno essere indicate con la virgola o con il punto come separatore dei decimali, indifferentemente. Titano considererà come quantità la parte di riga a partire dal carattere specificato e fino a fondo riga.

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