Gestione di menù in più lingue

AltaStagione permette di tradurre il listino delle pietanze in più lingue (senza limite di numero), allo scopo di stamparlo e favorirlo ai clienti non-italiani.

Dalla pagina "generi/ricette", dopo aver inserito in archivio tutte le ricette del menù del locale, premere il pulsante "lingue". Si accede ad una schermata simile a quella sotto, con una grande griglia al centro dello schermo.



La griglia riporta nella colonna più a sinistra l'attuale elenco di ricette, raggruppate per genere. Questo elenco è usato solo come riferimento per la traduzione, in modo da avere sempre sott'occhio il nome originale in italiano. Nelle colonne più a destra ci saranno le varie lingue che si creeranno. Inizialmente non ce ne sarà nessuna. Per creare una nuova lingua usare i pulsanti della barra in alto:

1) "Aggiungi lingua da generi/ricette": crea una lingua composta dai nomi delle ricette in archivio generi/ricette + relativi ingredienti - utile quando le traduzioni alle ricette siano in numero limitato, e quindi si desideri avere come "base" già compilata l'italiano, modificando solo quello che interessa - questa funzionalità aggiunge al nome della ricetta anche gli ingredienti relativi, messi tra parentesi tonde (ad esempio "Pizza Margherita (panetto pizza, pomodoro, mozzarella)") - gli ingredienti indicati saranno quelli inseriti, per ogni ricetta, nella sezione "ingredienti"

2) "Aggiungi nuova lingua": crea una nuova lingua, senza attribuire alcuna descrizione alle ricette: tutte le descrizioni dovranno essere compilate manualmente

Una volta inserita almeno una lingua, si potrà usare la funzione di "Duplica lingua selezionata", per replicare esattamente le descrizioni della lingua su cui è posizionato il cursore, creando da queste una nuova lingua.

Creata una lingua, il secondo passo è quello di procedere alla traduzione, casella per casella, delle ricette e degli ingredienti.

Come personalizzare le descrizioni

Cliccare su una casella e premere F2 per modificarne la descrizione. Se si desidera invece digitare una descrizione ex-novo, cominciare pure la digitazione ; tutta ciò che è contenuto nella casella verrà cancellato e sostituito da quanto di sta digitando. Premere Invio, o i tasti cursore Su/Giù per confermare, o Esc per annullare.

Altri tasti utili:
F4 per rimuovere la parte relativa agli ingredienti (tutto ciò che è compreso tra parentesi tonde)
F5 per aggiungere gli ingredienti della ricetta (vengono presi dalla sezione "ingredienti" associata alla ricetta e indicati, uno di seguito all'altro, tra parentesi, aggiungendoli alla descrizione)
Canc per svuotare velocemente una cella, senza doverla editare con F2 (utile quando non si desidera che la pietanza/ricetta appaia in menù, ad esempio se si tratta di una ricetta non disponibile, o un rigo dedicato ad altro, come una spesa di trasporto, o una variante particolare, che non sia necessariamente dunque una pietanza/ricetta)
Ins per compilare una cella vuota col nome della ricetta originale (utile per ripristinare una cella cancellata per sbaglio - vi viene riproposto il nome del piatto in italiano, preso dall'archivio ricette, e senza ingredienti - gli ingredienti nel caso possono essere aggiunti premendo di seguito F4)

Queste funzioni sono accessibili anche attraverso il menù che si apre cliccando col tasto destro sulla griglia.

Posso personalizzare anche i nomi dei generi?

Si, premendo F2 sulla casella corrispondente al genere, nella colonna relativa alla lingua che interessa, e digitando la traduzione del genere.

I generi, se tradotti, verranno stampati nel menù, insieme alle pietanze, come intestazione del gruppo delle ricette. Se non tradotti, verranno indicati nella griglia delle lingue con un punto interrogativo "?" e sarà stampata nel menù la descrizione in italiano (prelevata dall'archivio generi/ricette).

ATTENZIONE: la traduzione dei generi viene associata, nell'archivio lingue, al nome del genere originale in italiano contenuto nella pagina "generi/ricette".
Se si dovesse modificare il nome del genere originale si perderebbe anche la traduzione. E' invece possibile modificare l'ordine dei generi (con i pulsanti freccia nella sezione "generi" della pagina "generi/ricette") senza perdere la traduzione corrispondente.

Domande frequenti e risposte

D. Posso utilizzare simboli diversi dall'alfabeto occidentale? ad esempio ideogrammi cinesi/giapponesi, simboli arabi, cirillico, eccetera?
R. No, al momento non è previsto.

D. Come risolvere la cosa con la clientela non occidentale?
R. Usando l'inglese.

D. Cosa succede se cancello una ricetta dai generi/ricette?
R. Verrà cancellata anche la relativa voce in tutte le lingue in archivio

D. Cosa succede all'archivio lingue se, dopo aver creato dei listini tradotti, aggiungo una ricetta in generi/ricette?
R. La nuova ricetta risulterà in tutte le lingue con descrizione vuota.

D. Come Sarasoft offrite anche un servizio di traduzione dei menù?
R. No.

D. Il programma ha integrato un dizionario dei termini di cucina più comuni in più lingue?
R. No, la traduzione deve essere fatta manualmente dall'operatore, in base ai propri criteri e al proprio menù (molte pietanze manterranno comunque il nome italiano, perchè intraducibili)

D. Il listino generato dal programma contiene tutti gli ingredienti che ho specificato per ogni pietanza. Devo mantenerli ?
R. In generale, per comodità e velocità di consultazione da parte del cliente, è preferibile mantenere solo quelli principali, e solo in casi specifici (ad esempio nelle pizze, dove dal solo nome non si potrebbe desumere la composizione), eliminando tutti quelli superflui o a dosaggio minore.

D. E' possibile tradurre l'intero archivio ingredienti (magazzino) in più lingue, così da far comparire gli ingredienti, già tradotti, in ogni listino, anzichè doverli tradurre uno per uno in ogni ricetta?
R. No, non è previsto: il lavoro necessario per la traduzione risulterebbe essenzialmente identico se non più gravoso per via della necessità di tradurre anche ingredienti che, molto probabilmente, non comparirebbero mai nel menù tradotto ; viceversa, non traducendo tali ingredienti proprio in base a questo criterio, qualora dovessero invece comparire, li si dovrebbe tradurre manualmente, col rischio di non accorgersi della loro presenza e quindi mantenerli, non tradotti, nel menù.

D. Perchè non "applicare" una delle lingue all'archivio generi/ricette, come si fa con i prezzi nella sezione listini multipli, così da avere direttamente disponibile, in tutto il programma e sui palmari, il menù tradotto?
R. Perchè si suppone che il personale di sala e di cucina sia di lingua italiana, e dunque avrebbe difficoltà di comprensione in presenza di piatti tradotti su palmari, stampanti per comande, eccetera. I listini tradotti sono intesi specificamente per essere stampati e favoriti ai clienti, non per l'utilizzo interno al locale.

D. Posso stampare le ricevute/fatture in una lingua diversa dall'italiano, per agevolare il cliente nella comprensione di quanto ha consumato?
R. Per questioni di uniformità nell'emissione della documentazione fiscale, e per evitare di dover far specificare all'operatore, documento per documento o tavolo per tavolo, la lingua di riferimento, abbiamo preferito non implementare questa possibilità.

D. Le pietanze marcate come "non visibili" nell'archivio generi/ricette, vengono incluse nella griglia della sezione lingue?
R. Si, vengono incluse tutte le ricette, indistintamente, a prescindere dal fatto che siano marcate, o meno, come visibili. Starà all'operatore, poi, decidere, se cancellare, lingua per lingua, la descrizione di una ricetta per escluderla dalla stampa del menù, o meno.